Premio Gentilella
Il premio viene istituito nel 2007 a memoria del consigliere della Provincia di Salerno Prof. Luigi Gentilella, scomparso prematuramente nel Dicembre 2006. Protagonista nel 2006 di un trapianto osseo alla gabbia toracica unico al mondo. Ma nulla ha potuto contro il male che incalzava. Disponibile, sempre con il sorriso sulle labbra, un politico in mezzo alla gente. Il suo intuito di seguire questa manifestazione fin dalla prima edizione, ci ha consentito di crescere nel tempo. Alla memoria di un uomo umanamente straordinario per tutto quello che ci ha regalato. Riportiamo l’articolo di Lunedì 20 marzo 2006 che in quella occasione fece il giro del mondo: Per la prima volta al mondo ricostruita gabbia toracica. L'intervento è stato eseguito al Pascale dell'equipe del Professor Gaetano Rocco. Sta bene, freme per ricominciare a vivere, riprendere le sue attività di sempre. Luigi Gentilella è l'uomo che, affetto da un'estesa recidiva di tumore della parete toracica anteriore, per la prima volta al mondo, lo scorso 22 febbraio, ha subito un intervento di ricostruzione della gabbia toracica con trapianto d'osso prelevato da cadavere. A mettere a punto l'intervento, mai eseguito prima, è stata l'equipe del professor Gaetano Rocco, primario della Chirurgia Toracica dell'Istituto dei tumori Pascale di Napoli. Il signor Gentilella, salernitano, professore di Lettere di 64 anni, non aveva speranze di sopravvivere. Nel marzo del 2005 era stato sottoposto ad un primo intervento durante il quale il professor Rocco gli aveva asportato quattro costole e una massa tumorale grande 18 centimetri per 10. Ma il male si era ripresentato con una recidiva di vaste proporzioni, tale da richiedere metodiche innovative. Proprio la mancanza di alternative convinse il professor Rocco ad adottare una tecnica mai usata prima. ''Arrivammo alla determinazione che forse dovevamo osare - ha raccontato Rocco - Le metodiche in uso non sarebbero state sufficienti per ricostruire la parete toracica anteriore, cosi' pensammo di ricostruire la gabbia toracica utilizzando ossa di cadaveri''. Quindi, tre settimane fa, il secondo intervento. Durata circa cinque ore e mezza e portata a termine da un equipe di 9 dottori, l'operazione ha permesso di sostituire al paziente la gabbia toracica da un'ascella all'altra, insieme con il pericardio e con due terzi del diaframma. L'osso trapiantato, 20 cmx20 cm, è un osso iliaco prelevato da un donatore, adeguatamente trattato (è stato conservato per più di un mese alla temperatura di 70 gradi sotto zero) e manipolato fino a trasformarlo in sterno. Le costole sono state ricostruite in cemento per creare un'impalcatura rigida alla quale, grazie a viti in titanio, è stato saldato il nuovo sterno. Per la ricostruzione del diaframma sono state utilizzate protesi di goretex. ''Il trapianto - ha spiegato Rocco - si è reso necessario per garantire la piena funzionalità di cuore e polmoni. Possiamo dire che l'intervento è riuscito, il rigetto acuto è, infatti, superato''. ''In questi casi, però, è necessario adottare la massima cautela - ha aggiunto il professore del Pascale - anche se il tipo di conservazione a 70 gradi riduce i rischi di rigetto''. Per essere sicuri ed eliminare qualsiasi rischio di infezioni, dovranno passare due, tre mesi. Nel caso in cui il tumore dovesse ripresentarsi, il signor Gentilella potrebbe essere sottoposto, comunque, ad un nuovo intervento, ma le prospettive sono ''rosee'', dice Rocco, data l'estensione della chirurgia effettuata. ''L'intervento - precisa il professore - può essere effettuato solo su pazienti selezionati che abbiano una condizione psico-fisica ottimale''. Il signor Gentilella ora sta bene, sia fisicamente sia psicologicamente, nonostante abbia perso il 40 per cento di capacità respiratoria, compatibile comunque con una buona qualità di vita. Mostrando le vistose cicatrici al torace, scherza con i giornalisti. ''Mi hanno corazzato, sono pezzi nuovi, ma il motore è funzionante'', ha esordito. Poi ha spiegato quanto sia stato importante il rapporto di fiducia istauratosi con il professor Rocco. '' Ho piena fiducia e stima in lui e questo mi ha consentito di prepararmi all'intervento con senso di responsabilità, serenità e tranquillita ''. Adesso al signor Luigi Gentilella, non resta che riprendere la sua vita: '' Devo riprendere i miei viaggi, devo coltivare i miei hobby, il mio giardino in campagna per esempio, e devo pensare positivo, continuando sempre a combattere ''. A chi gli ha chiesto se prima dell'intervento non avesse avuto paura, Gentilella ha risposto: '' i cattivi pensieri ci sono sempre, ma la vita va vissuta, sempre ''. Poi, emozionato, si augura che il suo intervento '' apra conoscenze scientifiche nuove che permettano di risolvere i problemi di tanta altra gente ''. Un intervento '' importante che rilancia - come sottolineato dal direttore generale del Pascale, Mario Santangelo - l'immagine del nostro istituto, misconosciuto a livello istituzionale ''. '' Spero che questo evento serva da richiamo per il governo - ha dichiarato Santangelo - che, nella ripartizione dei fondi, per la ricerca a Napoli non ha dato una lira, mentre a Milano sono arrivati 55 milioni di euro e a Roma 35 ''.
2007 – Marco Pecoraro Scanio – Senatore della Repubblica Italiana
Marco Pecoraro Scanio. E’ un ex calciatore e politico italiano. Nato il 24 dicembre 1962 a Salerno dove attualmente risiede. Sposato e padre di tre figli. Frequenta il liceo classico tra Salerno e Milano dove a quindici anni inizia l'attività calcistica nel settore giovanile dell'Inter 1977-1980. Si laurea in Giurisprudenza presso l'Università di Salerno, con una tesi sulla libera circolazione dei calciatori in Europa "Il caso Bosman". Venne eletto in ruoli di rappresentanza studentesca a cominciare dal liceo Torquato Tasso di Salerno ove negli anni partecipa a varie battaglie ecologiste. Alla fine della carriera calcistica, nel 1997 si candidò alle amministrative del Comune di Ancona dove viene eletto assessore della città dorica con deleghe allo sport ed al turismo fino al 2004. Nel 1998 si candidò al Consiglio Provinciale di Ancona ove rimane in carica fino a fine legislatura, cioè nel 2007. Nel 2004 fu nominato Assessore allo Sport, Salute e Qualità della Vita, Sicurezza Alimentare, Patrimonio, Tutela degli animali alla Provincia di Salerno, incarico che lasciò nel 2006 in seguito all'elezione al Senato della Repubblica. Nel 2006, fu eletto Senatore della Repubblica.
2008 – Pierangelo Cardalesi – Assessore allo Sport Provincia di Salerno
Pieroangelo Cardalesi. Nato a Napoli 8 Giugno 1967, residente a Salerno dall'età di 6 mesi. Sposato dal 1998 e padre di due figli. Dai 16 ai 19 anni milita in squadre di calcio dilettantistiche. Laurea in Lettere e Filosofia con 110/Lode. Abilitato all'insegnamento di Materie Letterarie e di Storia e Filosofia. Per diversi anni cultore della Materia della Cattedra di Antropologia Culturale dell' Università di Salerno. Dal 1993 Docente di Materie Letterarie nelle Scuole Superiori. Autore di diverse pubblicazioni e articoli in campo cinematografico. Nel 1990 tra i promotori della protesta studentesca "Pantera" presso l'Università di Salerno. Nel 1992 Portavoce dei Verdi di Salerno. Dal 1992 al 1995 varie candidature e vari incarichi dirigenziali nel Partito dei Versi. Dal 1993 a oggi iscritto del WWF e di Legambiente. Dal 1996 al 1999 Capo Staff dell'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Salerno. Dal 1999 Capo Staff dell'Assessorato all'Agricoltura della Provincia di Salerno. Dal 2001 al 2003 Assessore all'Ambiente, Ecologia e Igiene Urbano del Comune di Salerno. Nel 2003 Responsabile Diritti Civili dei Verdi della Campania. Dal 2005 al 2006 Consigliere Provinciale di Salerno. Dal 2006 a oggi Assessore Qualità della Vita, Sport, Salute, Patrimonio, Tutela Animali, Sicurezza Alimentare.
2009 – Aldo Nasti – Presidente Comitato Regionale FIJLKAM Campania
2010 – Gaetano Minissale – Consigliere Nazionale FIJLKAM
Gaetano Minissale . Nato a Messina 12 Settembre 1941. Inizia la pratica del judo nel 1954. Grado attuale 7° Dan, qualifica Maestro Benemerito. Incarichi Federaliricoperti: Dal 1975 al 1980 Allenatore Nazionale Italiana Ragazzi. Dal 1980 al 1996 Componente Commissione Nazionale Insegnanti Tecnici. Dal 2000 Consigliere Nazionale con i seguenti incarichi: dal 2000 al 2004 Componente Commissione Sportiva Federale ( delega agli Ufficiali Gara ). Dal 2005 Presidente Commissione Nazionale Insegnanti Tecnici.
2011 – Antonio Sanges – Presidente Salernitana Sporting
Antonio Sanges. Nato a Salerno il 28 ottobre 1956, sposato con due figli, dottore commercialista con la “passione dello sport”.Da atleta (periodo 1974- 1988) è stato tesserato con la società di scherma Nedo Nadi di Salerno ed ha vestito la maglia della Nazionale assoluta e la maglia dell’Under 20 partecipando a varie gare di Coppa del Mondo di spada (iscritto all’associazione degli Atleti Azzurri d’Italia sez. di Salerno). Nell’ottobre del 1980 a Catania alla prova di Coppa del Mondo (Trofeo Mannino) si è classificato al 10 posto (secondo tra gli italiani). Ha partecipato a sessanta campionati italiani ( categoria under 20 ed assoluti) conquistando l’accesso a cinque finali nazionali, centrando per tre volte il podio tricolore. Vincitore a Napoli nel 1978 del Torneo Nazionale di Spada “Fiat Ritmo”, è risultato altresì per 31 volte Campione Regionale di fioretto e spada (categoria assoluti ed under 20). Nella carriera di dirigente sportivo (1987 ad oggi) prima con la società Nedo Nadi e successivamente dal 1997 vice presidente del Club Scherma Salerno ha vinto una Coppa del Mondo (catg. Assoluti 2003) e due Scudetti (campionati italiani a squadre anni 2005 e 2006). Stella di bronzo al merito sportivo, allo stato è coordinatore del progetto sportivo denominato”Salernitana Sporting”.
2012 – Guglielmo Talento – Presidente C.O.N.I. Salerno
Guglielmo Talento. Nato a Salerno il 26 Marzo 1947.Imprenditore nel campo della Comunicazione Pubblicitaria.Cariche Sportive Giudice Arbitro Provinciale F.I.T. (1972) , Giudice Arbitro Regionale F.I.T. (1973), Giudice Arbitro Nazionale F.I.T. (1975), Giudice Arbitro Internazionale F.I.T. (1980), Distintivo d'Onore F.I.T. (1988), Giudice Arbitro Benemerito F.I.T. (1993), Fiduciario Provinciale F.I.T. (1971), Presidente C. P. F.I.T. (1973/1985), Componente C.P. C.O.N.I. (1981/1985), Vice Presidente C.P. C.O.N.I. (1986/1987), Commissione Nazionale F.I.T. (1978/1985), Consigliere C.R. Campano F.I.T. (1986/1987), Consigliere Federale F.I.T. (1987/1997), Componente Comm. Naz. Benemerenze C.O.N.I. (2003/2008), Presidente Prov. C.O.N.I. (dal 2001). Benemerenze Sportive Stella di Bronzo al merito Sportivo (1988), Stella di Argento al merito sportivo (1997), Stella d'Oro al merito sportivo (2004).
2013 – Giuseppe Destro – Dir. Generale della D’Avino Grandi Macchine srl
Giuseppe Destro nato a Napoli il 18 marzo del 1960, è sposato dal 1989 e padre di un figlio. Laureato nel 1986 in Scienze Agrarie con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Entra nel mondo del lavoro fin da giovanissimo, ancora universitario, affinando quella che poi sarà la sua passione professionale, ovvero l’arte della Vendita, arricchendola con diverse esperienze di studio ed approfondimento nel mondo del Marketing. Dopo una dura e lunga carriera è oggi a capo di una Azienda napoletana leader nazionale del settore della Importazione e Distribuzione di Macchine per l’Edilizia ed il Movimento terra in Italia, la Società D’Avino Grandi Macchine srl. Grande appassionato fin da piccolo di Arti Marziali, sotto la guida dell’indimenticato Maestro Umberto Pianese nella Società Flli Maristi di Giugliano comincia una lunga ed appassionata esperienza nel mondo del Judo che ancora continua e che lo vede oggi Cintura Nera II Dan, agonista master presso la Società Igea di Cercola. E’ stato membro della Commissione Promozione e Sviluppo del Judo del Comitato regionale FIJLKAM della Campania come esperto di marketing e comunicazione. L’antico Amore per il Judo e l’attività Commerciale si sono poi fuse portando la Società diretta ad una lunga serie di sponsorizzazioni di manifestazioni e tornei tra cui ricordiamo i Campionati Italiani Juniores svoltisi a Napoli nel 2009, e quella del Gruppo Sportivo pluricampione italiano di Judo delle Fiamme Azzurre nel 2009, 2010, 2011. La antica presenza della Società D’Avino sul territorio salernitano, con una filiale nel comune di Bellizzi e la fraterna amicizia con il Maestro Armando Angellotti hanno creato un lungo e fruttuoso sodalizio con il Torneo Olimpica Judo, di cui la Società è Sponsor istituzionale da diversi anni.
2014 - Nasti Luigi - Consigliere Nazionale FIJLKAM
2015 - Di Virgilio Antonio - Ufficiale di Gara Nazionale Fijlkam