SALERNITANA SPORTING PROPONE LA CANDIDATURA DI “SALERNO CITTA’ EUROPEA DELLO SPORT”
Salernitana Sporting, 27 Dicembre 2014. Salernitana Sporting, nel corso del tradizionale evento annuale “Salerno Sport Day”, tenutosi a Salerno lo
scorso 18 dicembre, ha proposto di candidare “Salerno Città Europea dello Sport”. Tale importante ed interessante iniziativa ha trovato ampio e condiviso consenso da parte dei dirigenti sportivi presenti alla manifestazione nelle persone di: Matteo Autuori (Vice Presidente Coni Campania), Domenica Luca (Delegato Coni Salerno), Marco Petillo (Consigliere Comune di Salerno con delega allo Sport), Giancarlo Carosella (ASI), Domenico Credentino (CSI), Gennaro Pignata (Basket Ruggi Salerno), Luciano Indennimeo (Arechi Rugby Salerno), Valerio Apolito (Club Scherma Salerno), Angela Califano (Cresh Eboli), Mario Baldi (Unione Veterani dello Sport), Michele Tramontano (Scuola Basket Salerno), Gianluca De Rosa ed Elena Gallo (T Group Arechi), Enrico Gallozzi e Paolo Grassi (Rari Nantes Salerno), Tonino Mirra (MG Volley Eboli), Anna Pergola (Vis Nova Salerno), Giuseppe D’Andrea (Royal Salerno), Biagio Merola (Terzo Tempo). A breve saranno contattati i vertici dell’ACES (Associazione Capitale Europea dello Sport) per conoscere la procedura della fase istruttoria relativa alla proposizione della candidatura di “Salerno Città Europea dello Sport”. Da una prima lettura del regolamento, in “tale fase” bisognerà dimostrare che la Citta' di Salerno nel corso degli anni ha attivato un impegno continuativo e costante nel promuovere lo sport in conformità dei seguenti obiettivi: esercizio fisico come divertimento, attività piacevoli, spirito e sentimento di collettività, correttezza e rispetto, miglioramento della salute.
Candidatura di "Salerno Citta' Europea dello Sport" quale "fenomeno sociale"
La proposta di candidare “Salerno Città Europea dello Sport”, oltre a coinvolgere dirigenti e società sportive della città, potrà attivare un nuovo “fenomeno sociale” che, coinvolgendo direttamente anche le istituzioni, le scuole e le associazioni di categoria, determini la diffusione e la promozione degli “sport migliori” sul nostro territorio.