Salernitana Sporting, 15 gennaio 2015. Con la presente comunicazione intendiamo approfondire le novità fiscali delle ASD derivanti dalla

Legge di Stabilità 2015 e dal Decreto Semplificazioni Fiscali.

LEGGE DI STABILITA’ 2015 (INNALZAMENTO OBBLIGO TRACCIABILITA’ TRANSAZIONI FINANZIARIE E SANATORIA RATEAZIONI)

Il nuovo limite per la tracciabilità delle transazioni (decorrenza dal 01/01/2015)

La Legge di Stabilità 2015 ha modificato la normativa di cui all'art.25 comma5 Legge 133/99 ed interviene sulla disciplina in tema di tracciabilità delle transazioni per le associazioni sportive dilettantistiche, portando ad un importo pari o superiore a 1.000 euro la soglia oltre la quale vige l’obbligo di tracciabilità delle movimentazioni (non più i 516,46 euro). In ragione di tale modifica dell'art. 25 comma 5 della Legge 133/99 , si prevede che tutti i versamenti e i pagamenti di importi superiori a 1.000 euro euro da parte di società,  o associazioni sportive dilettantistiche dovevano pertanto transitare su apposito conto corrente bancario, oppure dovevano essere comunque effettuati in modo da poter dare evidenza del soggetto erogante o del soggetto percipiente. L’inosservanza della disposizione in oggetto comporta la decadenza dalle agevolazioni di cui alla Legge 16 dicembre 1991, n. 398 (che, come noto, delinea l’apposito regime tributario di favore previsto per le associazioni sportive dilettantistiche), nonché l’applicazione di una sanzione pecuniaria (da 258,23 a 2.065,83 euro).

La sanatoria per le rateazioni (decorrenza dal 01/01/2015)

Il comma 710 della Legge di Stabilità 2015 prevede che le associazioni sportive dilettantistiche non aventi scopo di lucro, che siano decadute, entro il 31 ottobre 2014, dal beneficio della rateazione degli avvisi bonari possono chiedere, entro sei mesi dalla data del 01/01/2015, un nuovo piano di rateazione delle somme dovute.

DECRETO SEMPLIFICAZIONI FISCALI (ARTT. 29 – 30 Spese sponsorizzazione, pubblicità, rappresentanza). Decorrenza dal 13/12/2014

Viene eliminata la forfetizzazione inerente le ipotesi di sponsorizzazione nell’ambito della determinazione dell’IVA dovuta. Al suo posto si introduce la percentuale unica di detrazione nella misura del 50% sia per le prestazioni di pubblicità che di sponsorizzazione per associazioni senza scopo di lucro, quelle sportive dilettantistiche, le pro-loco. Si innalza il limite entro il quale è possibile detrarre l’IVA sulle spese di rappresentanza sostenute per l’acquisto di beni di costo unitario portandolo dagli attuali 25,82 euro a 50 euro.