Bratislava, 14 novembre 2015. Secondo posto di Antonio Esposito, terzo di Martina Greci e quinto di Carola Paissoni

nella seconda giornata degli Europei U23 a Bratislava. Un taglio al mento patito nella semifinale con Heydarov (Aze), è risultato decisivo a danno del napoletano nella sfida per l’oro dei 73 kg quando il tedesco Zingg in un’azione a terra gli ha passato il bavero sul mento nel tentativo di strangolare. Esposito è stato costretto alla resa. Terzo posto nei 63 kg a Martina Greci, per il bronzo ha sconfitto la tedesca Bazynski al golden score, mentre Carola Paissoni a 18” dal termine aveva già in mano il bronzo dei 70 kg, ma il guizzo della polacca Hofman gliel’ha sfilato. “Tutti si sono battuti bene oggi – è stato il commento dei tecnici Roberto Meloni e Pierangelo Toniolo – delle tre finali che abbiamo disputato, sulla carta la più complicata era certamente quella della Greci con la Bazynski ed è stata l’unica che abbiamo portato a casa. La Greci è stata brava a non mollare mai, la tedesca al golden score è arrivata stremata ed è andata. Il taglio che Esposito si è procurato in semifinale è stato un po’ sottovalutato, anche se non si sarebbe potuto fare molto altro, ma sfortuna ha voluto che il tedesco in finale si sia venuto a trovare con il bavero proprio in quel punto. Antonio è stato costretto a battere. Carola invece – hanno concluso Meloni e Toniolo – è molto amareggiata, del resto aveva fatto tutto giusto fino a quel momento. Comunque la gara continua e domani è un altro giorno, bisogna tenere alta l’attenzione”. Domenica in gara Melora Rosetta (78), Nicholas Mungai (90), Nicola Becchetti (+100).