La Nuova privacy delle società sportive dilettantistiche
PREMESSA: Le società sportive dilettantistiche profit e no profit, in “tema di trattamento dei dati personali” sono tenute a recepire la normativa di cui al Regolamento
UE n°679/2016, in quanto, tale “trattamento” risulta essere indipendente dalla natura e dalle dimensioni del soggetto che lo effettua. Il nuovo Regolamento Generale Europeo sulla protezione dei dati personali n°679/2016 (GDPR) con i suoi 99 articoli ha riscritto la disciplina della privacy a livello europeo e fa riferimento al quadro normativo che segue:
1) GDPR, il quadro normativo di riferimento:
Regolamento 679/2016 in “vigore” e applicabile dal 25 maggio 2018;
Direttiva 46/1995 “decade” dal 24 maggio 2018;
Codice D.Lgs 196/2003 in vigore ma dovrà essere coordinata con il Regolamento UE 679/2016;
Provvedimenti Autorità Garante in “vigore” e non decadono fino a quando non verranno modificati, sostituiti o abrogati;
Accordi Internazionali su Trasferimento dati, in “vigore” e non decadono fino a quando non verranno modificati, sostituiti, abrogati;
Decisioni Commissioni UE in vigore e non decadono fino a quando non verranno modificate, sostituite, abrogate.
2) GDPR, fasi di lavoro previste:
- Registro dei trattamenti
- Sicurezza e valutazione rischi
- Valutazione di impatto
- Modifica della documentazione
- Processo di data breach
- Individuazione ruoli e responsabilità
- Diritto degli interessati
- Formazione
- Data Protection Officer.
3) GDPR, nuovo impianto sanzionatorio.
Civili:
Risarcimento del danno materiale e immateriale;
Responsabilità solidale;
Amministrative:
Effettive, proporzionate, dissuasive;
Fino a 10/20 milioni di euro o fino al 2% - 4% del fatturato totale annuo dell’esercizio precedente.