Ancora oro a Sarajevo con le veterane Magini e D’Amario
Magini e D’Amario donne d’oro agli europei Veterani a Sarajevo. Ma nella terza giornata dei campionati europei ci sono anche tre
medaglie d’argento con Sato, Lombardo e Ursu e sei di bronzo con Daranuta, Guemati, Fallani, Paoletti, Carta e Angilletta.
Questi i commenti dei protagonisti.
Cristina Magini: “Sono contenta di aver confermato il risultato dell’anno scorso”
Alessandra d’Amario: “Si tratta della medaglia più importante della mia vita. È d’oro ed è tutta dedicata al mio babbo appena mancato ed alla mia mamma, che ha insistito per farmi fare ugualmente la gara… e vincerla per lui!”
Daniel Lombardo: “Ho avuto la rivincita con il belga con cui ho perso l’anno scorso, mi dispiace per la finale… Grazie a tutti i ragazzi che hanno fatto il tifo per me in palazzetto e da casa”.
Marika Sato: “Una bella categoria numerosa, mi sono divertita ho vissuto delle belle emozioni irripetibili”.
Vitalie Ursu: “Questo è il secondo argento, sono sempre vicinissimo all’oro. La medaglia la dedico ai miei ragazzi che alleno, che tutti i giorni condividono con me la stessa passione ed a cui cerco di essere di esempio. E grazie soprattutto alla mia famiglia che mi è sempre vicina”.
Alessio Angilletta: “Un esordio davvero inaspettato ed emozionante, sono soddisfatto di come ho combattuto”.
Gaia Daranuta: “Devo la mia medaglia alla mia famiglia perché mi appoggia
in tutto, e grazie al mio sensei”.
Aida Guemati: “Mi sono divertita tanto, ancora una medaglia al collo”.
Ilenia Paoletti: “Ritorno con gioia ad una bella medaglia europea”.
Alessandra Carta: “Dopo tanti anni ho partecipato nuovamente ad un europeo”.
Rosy Degl’Innocenti e Giada Fallani al terzo posto: “Siamo felici della nostra prima partecipazione ad un europeo e di portare a casa una splendida medaglia”.
Terzi posti: Alessandra Carta, Rosy Degl’Innocenti, Jacopo Desiderio
Quinti posti: Thomas Tandoi, Diana Arrigoni
L’Italia è al quinto posto nel medagliere con un totale di 4 ori, 10 argenti e 13 bronzi.
“Abbiamo mantenuto la nostra posizione nel medagliere, anche se sicuramente più di qualche argento poteva essere oro” è stato il commento del tecnico Giuseppe Macri.
“Un bottino prezioso che ci conferma fra le migliori nazioni veterane in campo internazionale, una grandissima soddisfazione per i ragazzi, che riescono ad ottenere risultati stellari con il loro impegno e passione. Siamo anche stati invitati come nazione a partecipare assieme a Francia, Germania, Belgio, Svizzera ad un gruppo di lavoro veterani internazionale” sono le parole del tecnico Manuela Tadini (nella foto assieme ai colleghi coinvolti).
E domani l’ultimo giorno di gara con la competizione a squadre.