Bellizzi, 07 Maggio 2013. Un oro e un argento e due quinti posti il risultato della trasferta ad Alcamo (TP) allla quarta edizione che ha registrato rispetto allo scorso anno un numero superiore di partecipanti e soprattutto un buon

livello tecnico. Cinque gli atleti in gara che hanno disputato una buona gara. Nella classe Esordienti B, medaglia d'oro per Coppola Emanuele Kg. 66 che fan sperare per la prova del Trofeo Italia della prossima domenica. Supera i primi due incontri per ippon di immobilizzazione, in semifinale marca un waza-ari contro un avversario apparso molto combattivo anche se scoordinato, infatti viene punito per hansomakè per presa alla gamba. In finale vera battaglia sul filo di lana la spunta per uno shidò dell'avversario. Cerrato Domenico Kg. 50 si ferma ai piedi del podio, supera il primo incontro per ippon, poi cede in semifinale per waza-ari ed ippon dopo aver preso uno shidò e fatto sanzionare due volte l'avversario per shidò. Nella finale per il bronzo viene superato per due shidò, anche se ancora commette errori evitabili sembra sulla strada buona. Nella classe Cadetti, Avallone Francesco Kg. 60 viene superato al primo incontro al golden score. Incontro terminato sulla parità un waza-ari per parte, poi dopo un lungo golden score cede per waza-ari, rammarico per gli errori commessi nella gestione del waza-ari nel tempo regolamentare e soprattutto per la volontà che ci mette negli allenamenti che lo annovera tra i pochi per l'impegno in palestra. Beffa il mancato ripescaggio. Sorte diversa nella stessa categoria di peso per Di Giorgio Stefano supera il primo incontro per due yuko ed ippon e la semifinale per quattro shidò dell'avversario. In finale non riesce a concrettizare nessun attacco balck out totale subendo quattro shidò che gli costano l'incontro. Di Giorgio Domenico Kg. 66 supera il primo incontro per waza-ari subendo uno shidò e quattro yuko, uno shidò anche l'avversario, al cardiopalma il finale dell'incontro che sembrava sfuggirli di mano causa numerosi errori dettati dalla tensione. In semifinale viene superato per un waza-ari ed ippon di leva articolare a terra, avversario apparso superiore non tanto per la tecnica, ma per la prestanza fisica. Nella finale per il bronzo in vantaggio di waza-ari deve abbondanoare l'incontro per infortunio al ginocchio che già gli ha procurato problemi lo scorso Gennaio. Allunga la lista degli infortunati di quest'anno, aspettiamo gli accertamenti per valutare l'entità dello stesso.