Fonte Salernitana Sporting, 30 Luglio 2013. Con un “pizzico di orgoglio” possiamo evidenziare che la "mission" del nostro progetto (iniziato nel 2005), finalizzato a creare ricchezza e fonti di

finanziamento collettive da redistribuire ed assegnare alle società sportive associate a Salernitana Sporting, è stato “copiato” dall’Area Marketing della Lega Calcio di Serie B.

LA NOSTRA PROPOSTA

In occasione del workshop “Il management sportivo per le piccole e medie organizzazioni“ organizzato a Salerno a dicembre 2006, nell'ambito dell'evento Sportshow, Salernitana Sporting proponeva "il marketing associativo collettivo" quale strumento di sviluppo commerciale per le società sportive del territorio. Alla presente comunicazione vi alleghiamo le slides dell’evento, che sintetizzano le modalità operative riguardo l'attuazione del marketing associativo collettivo per gli sport migliori.

LA PROPOSTA DELLA LEGA CALCIO SERIE B

La Lega Calcio di Serie B, ha proposto a tutti i club cadetti di unire le forze commerciali per far attivare, dagli stessi, un valore aggiunto in termini di ricavi, derivante dalla sponsorizzazione collettiva.Tale sponsorizzazione è stata stipulata con la RCS ed al momento riguarda l’uso degli spazi "retro-maglia" dei club cadetti. A seguire tale sponsorizzazione sarà effettuata anche sugli spazi dei pantaloncini dei calciatori, retro porta e bordo campo. L’obiettivo finale di tale “politica di marketing collettivo” è finalizzato a determinare, nei 22 stadi della Lega di Serie B, un effetto moltiplicatore di visibilità degli sponsor del torneo, con redistribuzione ai club del marketing associativo collettivo, i relativi ricavi.

MARKETING ASSOCIATIVO COLLETTIVO

Allo stato, fare sistema attraverso l'attuazione del marketing associativo collettivo, è una delle soluzioni per vincere la sfida allo “sport austerity".