Coppola Francesco e Russo Luca alla finale Campionato Italiano Cadetti
Bellizzi, 10 Febbario 2014. Sabato 8 Febbraio si è svolta la fase regionale di qualificazione Campionati Italiani Cadetti (under 18) al PalaVesuvio di Ponticelli (NA), dove hanno
preso parte otto atleti. Nonostante aver centrato due qualificazioni alla finale del prossimo 22 Febbraio ad Ostia Lido (RM), rammarico per altre mancate, prestazione al di sotto delle aspettative. Una gara preparata nei minimi dettagli si è rivelata invece brutta con gli atleti sotto tensione e incapaci di esprimere il loro potenziale, troppi errori più che bravura degli avversari hanno caratterizzato la prestazione, creando le condizioni agli avversari di approfittare. Supino Antonio è costretto a saltare la gara per una fastidiosa influenza del periodo. Cerrato Domenico Kg. 50 si presenta non al meglio della condizione, troppi allenamenti saltati e poca concentrazione negli stessi, non lo fanno andare oltre il secondo posto in classifica in un girone all’italiana a tre. Primo incontro sconfitto per ippon di immobilizzazione per una ingenuità contro un quotato avversario apparso non al meglio, infatti gli ha tenuto testa e ha tirato un seoi nage dove per poco non marcava punteggio. Secondo incontro superato per uno shidò per parte e due waza-ari suggellano la prestazione. Come era successo alla qualificazione esordienti dello scorso anno è mancato il guizzo vincente, comunque bisogna insistere vista la buona strada intrapresa. Solo uno il posto a disposizione per la finale. Coppola Francesco Kg. 81 vince la categoria e conquista la finale nazionale, ma la prestazione resta deficitaria, molte assenze agli allenamenti e poca preparazione atletica nonostante fisico e capacità tecnica. Primo incontro superato per due shidò dell’avversario e un waza-ari. Secondo per waza-ari ed ippon e il terzo per ippon, ma quanta fatica. Vitolo Simone Kg. 60 prestazione da dimenticare, supera il primo incontro per uno yuko, poi sconfitto nel secondo per due shidò, uno yuko e due waza-ari. Ai recuperi nonostante il terzo posto era utile per la qualificazione perde al primo incontro per tre shidò, non entra in gara e non riesce a rintuzzare i ripetuti attacchi dell’avversario. Massimo Mario Kg. 60 insistendo per una categoria di peso ancora non sua esce anzitempo dalla gara al primo incontro superato per uno yuko ed uno shime waza dove l’arbitro non accortosi in tempo, perde per pochi secondi i sensi. Spavento ma subito ripreso per fortuna, il suo judo veloce e non rinunciatario ancora non rintuzza atleti dotati fisicamente. Russo Luca Kg. 66 agguanta il quinto e ultimo posto utile per la finale, supera il primo incontro per ippon e uno shidò dell’avversario, il secondo cede per due waza-ari nonostante uno shidò dell’avversario. Ai recuperi supera il primo incontro per ippon, poi nello scontro con Di Giorgio Stefano ha la meglio per un waza-ari ed ippon e nella finale per il terzo posto, a qualificazione acquisita, cede per ippon. Avallone Francesco Kg. 60 sfiora la qualificazione, vince il primo incontro per un waza-ari ma prende due shidò, nel secondo è sconfitto per ippon in malo modo. Nella finale per terzo posto ultimo utile per la qualificazione cede per uno shidò in un incontro scialbo e con molti errori. Di Giorgio Domenico Kg. 66 esce anzitempo al primo incontro per ippon senza ripescaggi, ci si aspettava qualcosina di più, ma riflette la giornata negativa di tutta la squadra. Di Giorgio Stefano Kg. 66 viene superato nel primo incontro per due yuko, uno shidò ed ippon di shime waza contro uno yuko e uno shidò in un incontro costernato da molti errori arbitrali. Ai recuperi supera il primo incontro per ippon, poi cede al compagno di squadra Russo per un waza-ari ed ippon. Speriamo che sia un punto di ripartenza e questi ragazzi prendano coscienza di essere all’altezza della situazione senza lasciarsi prendere dalla tensione in gara e soprattutto essere concentrati negli allenamenti e costanti.